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Bassia scoparia (L.) Voss

Sinonimi principali:
Chenopodium scoparia L.; Kochia scoparia (L.) Schrad.
Famiglia:
Amaranthaceae
Nome italiano:
Bassia scoparia
Nome francese:
Bassie à balais
Status:
+
Frequenza:
L
Origine:
alloctona invas.
Prima segnalazione:
1877
Lista Rossa/Nera regionale:
L.NERA
Habitat:
bordi di vie, incolti, macerie
Distribuzione

Comune nella valle centrale (soprattutto nella media valle, essendo entità xerotermofila), sporadica in alcune valli laterali (osservata in V. Chalamy e nella valle del Buthier fino a Valpelline !) ma in espansione e sicuramente diffusa altrove. Fu segnalata già sulla guida di GORRET & BICH (1877) per i bordi della Dora presso Aymavilles e riconfermata da Wolf & Favre in FAVRE (1880) tra Sarre e Aymavilles, sub Chenopodium scoparia L.

Piani altitudinali
piani altitudinali
Quota minima
309 m - Donnas, incolti in località Glaires (Bovio & Gerard, 2003)
Quota massima
1360 m - V. Chalamy, primo tratto della strada Veulla-Servaz (Bovio, 2006)
Herb. (campione teste)
AO-N.SFV-489: Tra Aosta e Sarre, 1989 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 399; GORRET & BICH, 1877: 51; FAVRE, 1880: 26; TOSCO, 1976: 108; ABBÀ, 1979: 268; DESFAYES, 988: 106; DESFAYES, 1991: 119; BOCCAFOGLI & MONTACCHINI, 1994: 119

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