Sembra quasi esclusivo delle valli del Gran Paradiso, dove è poco frequente in V. di Cogne, dal ponte di Laval in su, e nelle alte valli di Valsavarenche e Rhêmes. Altrove si hanno poche segnalazioni in parte da verificare: alta V. del P.S.Bernardo presso il Grand Berrier (Dal Vesco & Ostellino); V. Veni (herb. Cuénod - G !) al Col de la Seigne (Payot); Courmayeur dietro Massou (Henry in VACCARI, 1900a) ma dato non riportato da VACCARI (1904-11); G.S.Bernardo (Payot); Monte Cervino (De Candolle; Suter) ma forse da riferire al versante svizzero; Valpelline lungo il sentiero tra La Tsa e il vallone della Sassa (Bovio & Trompetto - FI !) e nel vallone di Montagnaya (Perona).
Da verificare alcune segnalazioni storiche per la valle centrale a quote insolitamente basse: Siloé sopra Aosta a 900 m (Vaccari), presso Aymavilles (Wilczek) e presso Villeneuve (Delponte). Gli ultimi due dati potrebbero però essere legati a stazioni effimere osservate lungo la Dora. In effetti recentemente la pianta è stata osservata nel greto sabbioso della Dora Baltea presso Aosta, a soli 568 m (Bovio, Broglio, Buccella & Ganz, 2023).