Relativamente frequente solo nei settori calcarei dall’alta V. di Champorcher alla Valsavarenche e nei valloni contigui alla zona del P.S.Bernardo; rara e dispersa nelle valli settentrionali. Vaghi dati storici citati da VACCARI (1904-11) non sono stati successivamente riconfermati: “Val Ferret” e “entre Oyace en val de Bionaz et val de Saint-Barthélemy (Bérard), “Ayas et Gressoney” (Carestia).
TOSCO (1995) assegna per errore a PEYRONEL (1964a) la segnalazione di questa specie tra Epinel e Crétaz, a soli 1400 m di altitudine; in realtà Peyronel cita "Ononis foetida" e non Oxytropis fetida.