Localizzato per lo più nell’estremo settore occidentale della regione, dall’alta Valgrisenche alla testata della V. Veni e in Val Ferret a monte di Tronchey, 1842 m (Rossi, 2019 - fot.), dove è piuttosto raro. Scoperto di recente anche nella V. di Ollomont tra le Balmes e la Conca dell'Acqua Bianca (Bovio & Poggio) e nella V. di Saint-Barthélemy sul versante ovest della Cima Bianca (Bovio - HbBovio !). Da verificare alcune segnalazioni storiche: tra Courmayeur e il Colle del Gigante (Delponte & Rignon); G.S.Bernardo, versante sud dell'Aiguille de Lesache (Farquet; tutte le segnalazioni per questa zona riportate da VACCARI, 1904-11, sono invece relative al versante svizzero); V.di Gressoney sopra Perloz (Capra) e lungo la salita al Col d’Olen (Christillin).
Da noi è presente solo la subsp. hedysaroides. BEYER (1891) indicava la var. exaltata A. Kern. (= subsp. exaltatum [A. Kern.] Chrtková) per la Valgrisenche (da cui deriva l'indicazione di questa sottospecie per la Valle d'Aosta da parte di PIGNATTI, 1982, e di altri autori), dato però già ritenuto dubbio da VACCARI (1904-11). Si è infatti potuto verificare che anche le popolazioni della Valgrisenche sono da ascrivere alla subsp. hedysaroides (BOVIO, 1995a).
La quota minima di 200 m data da VACCARI (1904-11) è dovuta a un refuso tipografico. L’indicazione tra Pré-Saint-Didier e Courmayeur (De Filippi), a quota quindi decisamente bassa, deriva forse dalla segnalazione a nord del Crammont di Santi, quindi ad altitudine maggiore.