Presente solo in tre ristrette aree della regione. La prima si estende in media e alta V. di Cogne, soprattutto in destra orografica con una stazione anche in sinistra nel vallone del Lauson (Wolf) poco sotto il Rif. Sella (Bovio, Poggio & Prosser). La seconda area è nota dalle erborizzazioni di Santi (TO-HP !) e si estende sulle montagne a ovest di Courmayeur, tra Plan Chécrouit e Praz Neyron e sul versante sud-orientale della Tête d’Arp. Recentemente è stata scoperta una nuova stazione, puntiforme nell’alta Valpelline, sul terrazzo tra la Tsa e il Pas des Feuilles, a 2300 m (Bovio, Broglio, Ganz, Jacquemet, Kaplan & Overkott-Kaplan, 2017).
Quota minima
senza quota - V. di Cogne, tra Molina e Champlong (Santi, 1895 - TO !)
Quota massima
2400 m - V. di Cogne nel vallone del Lauson, salita al Rif. Sella (Bovio, Poggio & Prosser, 1998)
La vaga indicazione di BALL (1896) per il settore "Val Tournanche - Val d'Ayas - Val de Lys" non hai mai avuto conferma; da questa, riportata da VACCARI (1904-11), deriva sicuramente l'indicazione per la Valtournenche, le valli d’Ayas e di Gressoney da parte di DEGIOVANNI (1969).
AO-N.SFV-2471: V. Cogne, 2009 - Bovio & Delahaye det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 310; VACCARI, 1904-11: 52; BALL, 1896: 136; SANTI, 1896: 89; SANTI, 1909; DEGIOVANNI, 1969: 256; ZACCARA & DAL VESCO, 1995: 65; POGGIO & BOVIO, 1996: 180; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 66; BOVIO, 2017a: 101