PEYRONEL et al. (1988) indicano un campione di Vaccari in FI, raccolto nel 1900 nelle paludi tra Quart e Aosta e determinato come P. pusillus L. var. vulgaris Fries; si tratta anche dell’unico reperto valdostano assegnato a tale specie individuato nelle ricerche in FI (Bovio, 2005), TO-HP (FORNERIS et al., 2003) e G (Vilpert, 2000). DESFAYES (1993) ritiene però che tale reperto vada assegnato correttamente a P. berchtoldii e che P. panormitanus (= P. pusillus L.) vada escluso dalla Valle d’Aosta.
L’esame del campione di Vaccari (Bovio, 2005), conferma l’ipotesi di Desfayes e va correttamente assegnato a P. berchtoldii Fieber (= P. pusillus auct.); infatti, pur essendo costituito da un esemplare sterile, i caratteri delle foglie sono tipici: filiformi (larghe circa 1 mm) e non guainanti, con nervatura centrale forte, composta, nervature laterali poco nette.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 78; PEYRONEL et al., 1988: 48; DESFAYES, 1993: 38