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Campanula bononiensis L.

Famiglia:
Campanulaceae
Nome italiano:
Campanula bolognese
Nome francese:
Campanule de Bologne
Status:
+
Frequenza:
R
Origine:
autoctona
Habitat:
prati secchi, cespuglieti aridi, bordi di vie
Distribuzione

Qua e là, soprattutto nella valle centrale da Montjovet a Morgex ! Anche nei bassi valloni di Saint-Marcel e Laures (Vaccari), in V. di Cogne a Pondel (Poggio & Gerard), tra il ponte di Laval e Crétaz (Vaccari; Mme Gysperger), in V. di Rhêmes a sud di Voix !, bassa V. del P.S. Bernardo, a Chamossin (Bovio, Broglio, Ganz, Jacquemet & Mainetti, 2018), tra Aosta e Valpelline (Vaccari), tra Porossan e Roisan (Braun-Blanquet) e verso Ollomont (Vaccari). Segnalata in passato genericamente anche per il "Monte Bianco" (Bertero in COLLA, 1835).

Piani altitudinali
piani altitudinali
Quota minima
senza quota - Saint-Vincent, al Ponte delle capre (Malinverni, 1892 - TO), località posta a circa 420 m
tra 390 e 500 m, a quota non meglio precisata - Montjovet, vigneti a nord di Toffo (Bovio & Poggio, 2006)
Quota massima
1545 m - V. del P.S. Bernardo, pendici del Crammont, appena sotto la baita di Chamossin (Bovio, Broglio, Ganz, Jacquemet & Mainetti, 2018) - cfr. anche nota
Note

In  BOVIO (2014) come località più elevata veniva indicato Pont di Valsavarenche, sulla base di una raccolta storica di Valbusa (TO) citata da CARAMIELLO et al., 1998-99; successivamente è stato però verificato che il campione di Valbusa appartiene ad altra specie di Campanula (Pistarino, in litt.).

Herb. (campione teste)
AO-N.SFV-2085: Morgex, 2006 - Bovio det., Pistarino conf.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 493; VACCARI, 1904-11: 623; BRAUN-BLANQUET, 1961: 126; POLETTI, 1974: 84; CARAMIELLO et al., 1998-99; PISTARINO & D’ANDREA, 2015: 236

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