Localizzata nell’estrema bassa valle: conca di Pont-Saint-Martin e Donnas, valloni del Fer, imbocco della V. di Gressoney fino a Perloz (Christillin; Henry), secondo CAPRA (1910) fino alla Valbona sopra Issime, bassa V. di Champocher (Vaccari) e fin sopra La Cort !, bassa V. d'Ayas nel vallone del Dondeuil (Bovio & Broglio). Da verificare la presenza più a nord, in V. Chalamy (Montacchini; Buffa) dove abbiamo sempre osservato solo G. germanica.
Quota minima
senza quota - tra Hône e Pontboset (VACCARI, 1904-11)
790 m - Pont-Saint-Martin sopra Ivery (Bovio, 1984 - HbBovio !)
Quota massima
tra 2200 e 2500 m, a quota non meglio precisata - Pontboset, verso il Colle della Fricolla (VACCARI, 1904-11)
1940 m - V. di Champorcher sopra la Cort (Bovio, 2010)
Nel passato venivano distinte numerose varietà; ad es. VACCARI (1904-11) indicava per la Valle d’Aosta le var. tenuifolia Lois., perreymondi Lois. e mantica Poll.
AO-N.SFV-197: V. Fer, 1987 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 233; VACCARI, 1904-11: 103; CAPRA, 1910: 702; MONTACCHINI, 1968: 140, 142; TOSCO, 1989: 70; BUFFA, 1991a: 94