Scoperta in V. di Champorcher, nel villaggio del Petit-Mont-Blanc, a 1635 m (Bovio & Broglio, 2005 - AO !), negli anni successivi è stata osservata in varie stazioni nella valle centrale dalla conca di Pont-Saint-Martin e Donnas (Cerutti & Motta - AO !) a Morgex (Pistarino - AO !), in Valtournenche a La Magdeleine (Cerutti & Motta - AO !), in V. di Gressoney a Pont Trenta (Cerutti & Motta - AO !). Da questi ritrovamenti appariva già chiara la sua vocazione di specie invasiva ma finora questi erano sempre relativi a popolazioni di piccola estensione formate da un basso numero di individui. Recentemente ne è però stata scoperta una stazione a Fénis (Bovio, Broglio & Ganz, 2018), dove la specie ha invaso con un denso popolamento vari ettari del bosco presso la Dora. Da questo la decisione di cambiare il suo status in Valle d’Aosta da specie naturalizzata a specie invasiva (BOVIO, 2018). In espansione. Nel 2022 osservata sopra Issime, lungo la strada per San Grato, 1430 m (Bovio, Broglio & Ganz) e nel 2024 a Fontainemore, lungo la mulattiera per Pian Pervero, 820 m (Bovio, Broglio & Ganz), segni di una sempre più capillare diffusione nella valle del Lys.