Solo un dato storico di Murith per "Aoste, sous le Saint-Bernard", riportato da RION (1872) ma già considerato dubbio da GAUDIN (1828-33: V-360; VII-32) e mai riconfermato secondo VACCARI (1904-11). Si ritiene quindi di dover escludere queste specie dalla flora della Valle d'Aosta. Cerutti l'ha raccolta a Gressoney nel 2010 ma non è facile capire se è il materiale è da attribuire alla specie in s.str. o a una cultivar (in ogni caso si tratta sicuramente di piante sfuggite dai giardini).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 565; VACCARI, 1904-11: 401; GAUDIN, 1828-33: V-360; VII-32; RION, 1872: 116