Appare abbastanza diffuso in tutta la regione. Sono da inquadrare in questa specie le segnalazioni in VACCARI (1904-11) relative a Hieracium sylvaticum L. subsp. praecox e subsp. heteroschistum Zahn ed a Hieracium cinerascens Jord. e forse anche di altre entità descritte nel Catalogo; Belli non concorda però su parte dei dati a livello specifico o subspecifico. Alcune segnalazioni anche in VIGNOLO-LUTATI (1953, sub Hieracium cinerascens Gr. & Godr., Hieracium fragile Jord., Hieracium murorum L. var. praecox Sch. Bip.).
Le raccolte moderne sono indicate in s.l. o assegnate alle subsp. glaucinum, bounophilum (Jordan ex Boreau) O. Bolòs & Vigo, fraternum (Soudre) Soó, petiolare (Jord.) Greuter e pseudobounophilum (Zahn) Gottschl.; segnalate storicamente le subsp. cinerascens (Jord.) Breistr. & Litard., fragile (Jord.) O. Bolòs & Vigo, heteroschistum (Zahn) Soó, ottanense (Zahn) Greuter, pallidulum (Jord. ex Boreau) Soó, praecox (Sch. Bip.) O. Bolòs & Vigo (che però secondo Gottschlich, in litt., è sinonimo della subsp. glaucinum), pseudocyaneum (Zahn) O. Bolòs & Vigo, pulverosum (Zahn) Greuter e valdevestitum (Besse & Zahn) Greuter (sub subsp. verloti Jord.).
I dati d'erbario moderni descritti da PISTARINO et al. (2010) per raccolte conservate in TO-HAO sono stati revisionati successivamente da Gottschlich e appartengono ad altre entità.
La carta di distribuzione regionale è basata solo su dati relativi a raccolte verificate da G. Gottschlich.