Segnalata da PAYOT (1882) per la zona di Courmayeur nel "vallon du Chapi; Entrèves, etc.", dato ripreso anche nel Catalogo di VACCARI (1904-11), dove è anche la sola indicazione per la Valle d’Aosta. Da questo deriva il dato di presenza in Valle d’Aosta di HESS et al. (1977). Secondo DESFAYES (1985 ) "la donnée de Payot me paraît inacceptable. Cette espèce croît dans les eaux chaudes des régions basses". Secondo AESCHIMANN et al. (2004: I-1100) è specie del tutto assente nelle Alpi italiane.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 606; VACCARI, 1904-11: 302; PAYOT, 1882: 114; HESS et al., 1977: 821; DESFAYES, 1985: 54