Le stazioni certe sono concentrate nell’estremo settore occidentale della regione, nella zona del P.S.Bernardo e dell’alta V. Veni, dove la pianta è comunque rara; un dato isolato all’imbocco di tale valle, al Mont Fréty (raccolta di Vaccari in FI); le stazioni del P.S. Bernardo (Lancebranlette e Mont Valaisan, raccolte di Tanfari e Vaccari in FI) sono probabilmente oggi tutte in territorio francese, a causa del cambiamento dei confini di stato avvenuti dopo la II guerra mondiale, mentre è dubbia la presenza della pianta nel settore italiano del colle; da verificare segnalazioni isolate in V. di Cogne (KAPLAN, 1997) lungo l’itinerario Lillaz - Lago di Loye - Bardoney - Lillaz (dove però mancano quasi del tutto i substrati favorevoli) e in V. di Ollomont sotto le baite di Martinet, a 1950 m (GUYOT, 1921b).
Vaccari (FI - 1903) la raccolse anche tra 2600 e 2900 m, a quota non meglio precisata, al P.S.Bernardo alla Lancebranlette ma stazione probabilmente oggi in territorio francese.