Diffusa in tutta la regione, sembra più frequente nelle Alpi Graie e nel settore nord-orientale; più rara e dispersa altrove.
SOTTI & TOSCO (1985) segnalano questa specie in V. Ferret, a soli 1660 m; è stato verificato il relativo campione, conservato in MRSN (Bovio, 2005), consistente in un unico frammento costituito dalle sole foglie basali e che va attribuito probabilmente a G. verna. Per la segnalazione a 4200 m sulla Spalla del Cervino, si confronti la nota in Saxifraga biflora.
Nella realizzazione della cartografia, non è stato tenuto conto dei numerosi campioni di Vaccari in FI elencati da PEYRONEL et. al. (1988); dalla lista risulta infatti l'incertezza delle determinazioni di Vaccari e come, indicato da Peyronel e coll., all'epoca il materiale non era stato ancora sottoposto a revisione.