Le segnalazioni bibliografiche relative a questa specie, soprattutto quelle storiche, si scontrano spesso con la confusione (anche nomenclaturale) con le specie vicine (A. alliariae e A. leucophylla), un tempo tutte incluse in "Adenostyles alpina"; anche negli erbari vi è molta confusione nomenclaturale. Sulla base del materiale verificato, A. glabra risulta al momento accertata per pochissime località ed è sicuramente specie rara in Valle d’Aosta: V. di Cogne tra l'A. Suches e Taverona, 2360 m (Poggio & Gerard - AO !); Pré-Saint-Didier, nell’orrido, 1040 m circa (Delponte - TO !; Carestia - TO !; Lanino; Vanacore Falco - AO !) !; "Monblanc" (Bertero - TO !), forse da riferire alla località precedente ? Comba Chambave (La Salle) nel traversone tra Piginière e la Capanna Chambave, 1690 m (Bovio & Broglio, 2015 - AO !).
Tra le citazioni biliografiche cui fa riscontro un reperto, si è rivelato errato un campione di Abbà della V. d’Ayas, descritto da PISTARINO et al. (1999), che va assegnato ad A. leucophylla (Bovio revis., 2002). In base a quanto detto sopra necessitano di verifica le seguenti segnalazioni bibliografiche di cui non sono stati reperiti materiali d’erbario: Saint-Marcel (Degiovanni), Valsavarenche (Mattirolo), V. del P.S.Bernardo al Breuil (Dal Vesco & Ostellino), Courmayeur alla Brenva (Biondi), Gran San Bernardo (Tissière; Beauverd), Breuil (Degiovanni), V. d’Ayas al Ciarcerio (Filipello), Gressoney (Cesati).
AO-N.SFV-2029: Pré-Saint-Didier, 2005 - Vanacore Falco det., Bovio conf.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 557; VACCARI, 1904-11: 344; MATTIROLO, 1928a: 43, 45; DEGIOVANNI, 1969: 49; FILIPELLO et al., 1976: 75; TOSCO & FERRARIS, 1981: 113; DAL VESCO & OSTELLINO, 1987; 17; PISTARINO et al., 1999: II-542; VANACORE FALCO, 2005: 120 (n. 275); POGGIO & GERARD, 2005: 121 (n. 278)