Diffusa soprattutto nella media valle centrale da Champdepraz (sopra Viéring - Mainetti, 2018) ad Arvier, con rari dati storici per Bard e Arnad e varie segnalazioni, anche recenti, per la Valdigne da Morgex a Courmayeur; poche e disperse stazioni in alcune valli laterali: tratto inferiore delle valli di Cogne ! (qui raccolta storicamente da Carestia a "Cogne" ma forse da riferire sempre al settore inferiore della valle) e Valsavarenche (Braun-Blanquet) e nel cuore delle valli del Buthier-Artanavaz, presso Etroubles (Meylan & Walther - G), tra Saint-Oyen e Saint-Rhémy (Beauverd) e sopra Valpelline (Vaccari; Braun-Blanquet; Guyot; Vouillamoz).
Secondo VOUILLAMOZ (1999) da noi sarebbero prevalenti popolazioni che presentano l’aspetto della subsp. cinerascens (Braun-Blanq.) Rauschert mentre certi individui d’altitudine si avvicinano alla morfologia della subsp. helvetica Rauschert; sempre secondo Vouillamoz queste sottospecie meritano probabilmente solo un più modesto rango di ecotipi.
Indicata spesso nella bibliografia valdostana come "Onosma helvetica" (da non confondere con la subsp. helvetica di O. pseudarenaria); Onosma helvetica (A. DC.) Boiss. è però specie da escludere dalla Valle d’Aosta, anche se compare nel vicino Vallese insieme a O. pseudarenaria. La distinzione è facilitata dal differente aspetto dell’indumento (cfr. AESCHIMANN et al., 2004: II-62).
Per maggiori dettagli sulla distribuzione di Onosma pseudarenaria in Valle d’Aosta si confronti il fondamentale lavoro di VOUILLAMOZ (1999).