ALLIONI (1785) lo segnalava "circa Augustam Praetoriam" da cui l'indicazione di BALL (1896) per il settore "Val d'Aosta - Villeneuve to Ivrea" e la citazione per Aosta di FIORI (1923-25), che lo dava diffuso nella Penisola e solo raramente avventizio nell’Italia settentrionale. Recentemente BOCCAFOGLI & MONTACCHINI (1994) l’hanno segnalato nell’abitato di Aosta, sporadico nei prati ma non vi sono materiali d’erbario a testimonianza. L’appartenenza di Rumex bucephalophorus alla flora valdostana richiede prove più concrete, anche in considerazione della distribuzione strettamente mediterranea che risulta avere; infatti, seguendo PIGNATTI (1982: I-156) e CONTI et al. (2005: 156) le stazioni più vicine si troverebbero in Liguria, mentre secondo AESCHIMANN et al. (2004: I-390) sulle Alpi sarebbe presente con certezza o da ricercare solo nei settori prossimi alla costa mediterranea. In TO-HP non vi è neppure la camicia di questa specie (Gallo in litt., 2005).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 370; ALLIONI, 1785: II-203; BALL, 1896: 202; FIORI, 1923-25: 405; BOCCAFOGLI & MONTACCHINI, 1994: 119