Specie rivalutata di recente, già inclusa nella variabilità di Thymus praecox subsp. polytrichus. Sulla base dei materiali controllati da F. Bartolucci, al momento è nota per varie località delle valli meridionali, dalla V. di Champocher alla V. del P.S. Bernardo, raccolta da 1270 a 2540 m, ma probabilmente ben diffusa nella regione e da ricercare nelle valli settentrionali e anche a quote più basse.
AO-N.SFV-2011: V. del P.S. Bernardo, 2005 - Barluzzi det. (sub Thymus praecox subsp. polytrichus), Bartolucci revis.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 470