Segnalato storicamente da Wolf e Favre in FAVRE (1880) ad Aymavilles (ma è possibile si tratti in realtà di V. boehravii), da BALL (1896) vagamente per la valle centrale tra Villeneuve e Ivrea (ma potrebbe essere un dato relativo al solo Canavese), da MELLY (1932) a Saint-Rhémy; tutti i campioni di Vaccari in FI assegnati a questa specie e segnalati da PEYRONEL et al. (1988), tra i quali anche una raccolta fatta a Champorcher descritta in VACCARI (1902b), sono in realtà tutti da assegnare ad altre specie (V. boehravii e V. lychnitis), come è stato verificato di recente (Bovio, 2009). Non esistono dunque al momento prove concrete della presenza di questa specie in Valle d'Aosta.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 459; PEYRONEL et al., 1988: 334; FAVRE, 1880: 26; BALL, 1896: 190; VACCARI, 1902b: 39; MELLY, 1932: 41