Euphrasia officinalis L.

Diffusa in tutta la regione.

Da noi la subsp. rostkoviana (Hayne) Towns.; secondo Vitek (in litt.) la subsp. montana e la subsp. campestris (indicate ad es. da Yeo per alcuni campioni valdostani di Vaccari) sono da considerare semplici forme della subsp. rostkoviana.
Per quel che riguarda la presenza della subsp. picta (Wimm.) Oborny (= Euphrasia picta Wimm.), che in Valle d’Aosta vedrebbe il limite occidentale della sua distribuzione alpina, la situazione va chiarita, così come il dato di presenza indicato in AESCHIMANN et al. (2004) e in CONTI et al. (2005). In FI vi sono solo tre campioni di Vaccari (cfr. PEYRONEL et al., 1988) revisionati da vari specialisti che si trovano però in disaccordo. Yeo (1977) li ha assegnati a E. picta subsp. picta: alto vallone di Ponton sopra Chambave, tra 2000 e 2500 m (ma E. pulchella sec. Feoli); Valgrisenche a San Grato, 2300 m (E. minima sec. Vaccari e sec. Feoli ma non sec. Chabert); P.S.Bernardo (E. minima sec. Vaccari, E. picta subsp. picta sec. Feoli) ma quest'ultima stazione potrebbe anche essere sul versante francese del colle. In bibliografia vi è un dato per l’envers di Donnas al Colle di Bonze e dintorni (BOVIO et al., 1989b) ma che va verificato; SOLDANO & SELLA (2000) la indicano sulla vetta del Mont Mars, 2600 m, ai confini orientali della bassa Valle di Gressoney ma in realtà di poco sul versante biellese (Soldano, in litt.). La conferma della presenza di questa sottospecie in Valle d'Aosta necessita quindi di dati più certi.

In relazione alla massima quota segnalata per E. officinalis, in FI vi è anche un campione di Vaccari raccolto al G.S.Bernardo, tra la Punta Dronaz e il Col Fenêtre de Ferret tra 2700 e 2900 m che però non è stato vistato da Yeo (cfr. PEYRONEL et al., 1988 ).

AO-N.SFV-2364: V. Chalamy, 2008 - Bovio det., Vitek conf. (subsp. rostkoviana)

BOVIO, 2014: 478; PEYRONEL et al., 1988: 375, 379; BOVIO et al., 1989b: 61; SOLDANO & SELLA, 2000: 329; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 194