In TO-HP vi è un campione di Santi in cui l’etichetta, come quasi sempre avviene per questo autore, indica varie località del Piemonte (Certosa di Pesio, Cherasco, Piossasco, Crissolo) e Courmayeur. Non è quindi possibile stabilire una precisa relazione tra il materiale essiccato e le zone segnalate da Santi ed è verosimile che esso appartenga solo a una o poche di esse, tra le quali non necessariamente Courmayeur. In FI, il solo campione valdostano reperito relativo a questa specie è stato raccolto da Biondi "presso Courmayeur" nel 1901 ma va correttamente attribuito a M. sylvaticum L. (Bovio revis, 2005). Più recentemente M. nemorosum L. è stato segnalato da TURBIGLIO et al. (1987) in bassa Val d’Ayas, nel vallone di Dondeuil sopra l'alpe Liretta ma non sono noti eventuali campioni relativi al dato (nella bassa V. d’Ayas è nota solo la presenza di M. sylvaticum L. e del raro M. cristatum L.).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 480; TOSCO & FERRARIS, 1981: 198; TURBIGLIO et al., 1987: 72
