Un dato di Bellardi in ALLIONI (1785) per "locis arenosis alpium Grassoney" non è mai stato confermato; da esso deriva la segnalazione per le valli del Monte Rosa di BALL (1896), che lo indicava dubitativamente anche per l’estremo settore occidentale della Valle d'Aosta. VACCARI (1902b) lo segnalò erroneamente per la salita al Col Fussi in V. di Champorcher e la vetta della Rosa dei Banchi, attribuendo in seguito tali dati (VACCARI, 1904-11), a G. helveticum Weigel (= G. megalospermum All.). Come Vaccari, anche FIORI (1925-29) metteva in dubbio la presenza di questa specie in Valle d’Aosta, indicandola solo per le Alpi orientali; l'assenza nelle Alpi occidentali è confermata da AESCHIMANN et al. (2004: II-368) e CONTI et al. (2005: 99).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 426; VACCARI, 1904-11: 332; ALLIONI, 1785: I-5; BALL, 1896: 168; VACCARI, 1902b: 44, 46, 47; FORNERIS et al., 2011: 45, 77