Osservato qua e là. VACCARI (1904-11) trattava questa entità all’interno della variabilità di G. rubrum L. (del quale distingueva varietà e forme spesso di difficile interpretazione), indicandolo per due stazioni individuate personalmente: Valpelline sopra Bionaz, tra 1600 e 2170 m, V. di Gressoney salendo al Colle della Vecchia, tra 1000 e 1500 m; forse va ricercato anche in altri dati di Vaccari inclusi nella trattazione di Galium rubrum. Dati più recenti per Saint-Denis, a ENE di Grand-Bruson, 1350 m (Varese), Sarre nel tratto inferiore della mulattiera per Bellon, 820 m (Bovio - AO !), V. di Cogne tra Vieyes e il capoluogo (Sappa et al. - TO), Valgrisenche tra Lolair e Baisepierre, 1260 m (Bovio, Broglio & Trompetto - AO !).
In BOVIO (2014) questo taxon veniva trattato in una nota come Galium x centroniae Cariot.