Diffuso in tutta la regione ma comune soprattutto nella media valle centrale e nei settori più caldi e secchi delle valli laterali mentre sembra meno frequente nelle valli nord-orientali.
Da noi la subsp. lucidum
Verosimilmente sono da attribuire a Galium lucidum tutte le segnalazioni di Galium corrudifolium Vill. (specie che probabilmente è da escludere dalla Valle d’Aosta) riportate da VACCARI (1904-11: 330), così come quelle dell'erbario TO-HAO di Peyronel e Dal Vesco (cfr. PISTARINO et al., 2010: 354).