Segnalata nelle valli meridionali, da Champorcher alla zona del P.S. Bernardo e nelle valli d’Ayas e di Gressoney, ma frequente solo in V. di Cogne (indicata per la Valnontey, la Valeille e i valloni dell’Urtier e del Grauson). Alcuni dati anche per la zona di Saint-.Denis (Varese). Forse parte dei dati va ricontrollata (cfr. anche la Nota).
Secondo PEYRONEL et al. (1988: 393), VACCARI (1904-11) descrive questa specie sotto S. lucida var. holosericea DC. non Bert., come indicano anche il carattere “feuilles pubescentes-soyeuses” evidenziato da Vaccari e le stazioni da questi segnalate.
Resta comunque da verificare il valore di questo taxon considerato endemico di Francia e Italia. Secondo il sito www.florealpes.com, Scabiosa vestita Jord. è “plante à la taxinomie complexe semblant assez difficile à distinguer de S. columbaria dont elle ne pourrait constituer qu'un morphotype montagnard”; in Flora Gallica (TISON & DE FOUCAULT, 2014: 622) Scabiosa vestita viene sinonimizzata a S. columbaria di cui è considerata “variation clinale poilue-blanchâtre des Alpes du Sud”. Le popolazioni valdostane hanno le foglie inferiori con pelosità verde-grigiastra, in genere meno densa di quella indicata per le piante più tipiche di Scabiosa vestita, cosa che le porta ad avvicinarsi ulteriormente all’aspetto di S. columbaria.