VACCARI (1904-11) scrive a proposito di questa specie: "Indiquée du Grand-St-Bernard à Pradaz, près de la cantine (Murith, Gaud., Métroz), mais M. Favre affirme avec raison qu’il y a eu confusion avec Centaurea Rhapontica". In realtà è Métroz in TISSIERE (1868) che segnala questa specie a Pradaz (= Pra d'Arc), mentre Murith in RION (1872) la indicava a Saint-Rhémy; a tal proposito FAVRE (1874) scrisse: "Malgré mes courses assez fréquentes vers ce village et dans ses environs, je ne l’y ai jamais rencontrée", mentre riteneva, come scrive Vaccari, che a Pradaz fosse stata fatta confusione con Centaurea Rhapontica (= Stemmacantha rh.). Inula helenium è specie non spontanea sulle Alpi, dove viene a volte coltivata (soprattutto nel passato a scopo medicinale); è a volte subspontanea ma, in ogni caso, a quote ben inferiori rispetto alla località ove è stata indicata da Métroz al G.S.Bernardo; appare invece più verosimile che ai tempi di Murith fosse coltivata a Saint-Rhémy.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 572; VACCARI, 1904-11: 359; TISSIERE, 1868: 56; RION, 1872: 111; FAVRE, 1874: 60
