Indicata da VACCARI (1904-11) per alcune località della Valle d’Aosta e del Canavese, da Peyronel in FILIPELLO et al. (1976) per la V. di Cogne e da SOTTI & TOSCO (1985) per la V. Ferret ma con dubbi sull'identificazione. Di quest'ultimo dato, il relativo campione (MRSN !) ha caratteri non corrispondenti a quelli di A. asplenifolia Vent. ed è da ascrivere ad altra entità del gruppo di A. millefolium (Bovio, 2002). PEYRONEL et al. (1988: 404) attribuiscono le segnalazioni di Vaccari ad A. roseoalba Ehrend., entità descritta solo in epoca recente e a cui vanno ricondotte gran parte delle vecchie segnalazioni per le Alpi di A. asplenifolia Vent. In realtà, da un controllo in FI (Bovio, 2012), è risultato che i materiali che Vaccari assegnò ad A. asplenifolia vanno attribuiti a varie specie dell’agg. di A. millefolium.
Achillea asplenifolia Vent. è specie SE-Europea, mancante in Italia, sulle Alpi accertata solo per l’estremo settore nord-orientale della catena, in Austria, come risulta anche in AESCHIMANN et al. (2004: II-492).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 555; VACCARI, 1904-11: 394; SOTTI & TOSCO, 1985: 301; FILIPELLO et al., 1976: 76
