Diffusa in tutta le regione.
Le popolazioni valdostane sono probabilmente tutte da attribuire alla subsp. transalpina (Schleich. ex DC.) Nyman (= Centaurea transalpina Scheich. ex DC.), come confermerebbero la forma rigonfia, subsferica dei capolini, le loro dimensioni, i rami arcuato-patenti. Già VACCARI (1904-11), del resto, attribuiva quasi tutti i dati relativi alla Valle d’Aosta alla "var. dubia Suter = C. transalpina Schl., DC." ad eccezione di un campione di Malinverni per Saint-Vincent conservato in TO-HP che lo studioso attribuisce alla var. tipica.; tale campione non ha però aspetto diverso dagli individui delle altre popolazioni osservate in Valle d’Aosta (Bovio vidit, 2013). Seguendo Euro+Med Plantbase la subsp. nigrescens risulta avere una distribuzione quasi esclusivamente balcanica, indicata aliena in Centro-Europa e Francia, mancante in Svizzera (qui viene data solo la subsp. transalpina). Il confronto con un campione raccolto di recente in Slovenia da P. Prunier, relativo a Centaurea nigrescens s.str., con involucri più stretti, cilindrici e non rigonfi, rami eretto-patenti, caratteri mai osservati personalmente nelle popolazioni valdostane, confermerebbe la mancanza di questa entità in Valle d’Aosta.
Possibile confusione con le specie del gruppo di Centaurea nigra (cfr. questa specie).