Specie segnalata vagamente per la Valle d'Aosta da FIORI & PAOLETTI (1896-1908), insieme ad alcune località piemontesi, è però pianta endemica dell'Italia meridionale da escludere dalla V. Aosta. Già VACCARI (1904-11) riteneva errate tali segnalazioni che, del resto, non ricompaiono in FIORI (1925-29).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 514; VACCARI, 1904-11: 573; FIORI & PAOLETTI, 1896-1908: III-344