Specie Est-Alpica-Illirica, assente nelle Alpi occidentali; seguendo la carta di distribuzione in AESCHIMANN et al. (2000: II-486) le stazioni più occidentali delle Alpi si trovano nel Canton Ticino. Già VACCARI (1904-11) rilevava però l’esistenza di un campione di Defilippi (TO-HP !), la cui etichetta indica "Courmayeur in luglio 1882" e di cui si conferma la correttezza dell’identificazione. Il foglio reca anche il cartellino aggiunto da Vaccari nel 1906, su cui il botanico esprimeva i propri dubbi circa l’autenticità della località, anche in base al fatto che luogo e data erano stati scritti a matita e con grafia diversa dai nomi di pianta e raccoglitore (questi ultimi scritti a penna e sicuramente da Defilippi, come si è potuto confrontare con un saggio certo della sua firma). Al campione è allegata anche una cartolina postale di Vaccari indirizzata a Mattirolo, in cui ribadiva le sue perplessità; secondo Mattirolo, la cui risposta è riportata da Vaccari sul suo Catalogo, non vi sono dubbi circa il reperto raccolto da Defilippi (quest’ultimo era scomparso nel 1896) e "quantunque non le possa dire esattamente la località, pure deve essere stata raccolta o al Lago Combal o al Fortin luoghi che furono battuti dal De Filippi".
Nel secolo trascorso questa pianta non è però mai stata ritrovata nella zona di Courmayeur, così come in nessuna altra località delle Alpi occidentali; non si può quindi che concordare con Vaccari che vi è stato un errore di indicazione della località oppure ipotizzare che la raccolta di Defilippi derivasse da esemplari sfuggiti forse da qualche giardino. Da un campione di Santi sappiamo, ad esempio, che già nel 1909 Achillea clavenae era coltivata alla Chanousia e attualmente risulta subspontanea nei pascoli del P.S.Bernardo, tra il giardino, da dove è sfuggita, e il confine italiano !
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 553; VACCARI, 1904-11: 393