Segnalato da Bellardi in ALLIONI (1785) per i prati di Gressoney; inoltre, su un campione del proprio erbario Bellardi cita anche il G.S.Bernardo insieme ad altre località non valdostane (dalle conoscenze attuali la pianta risulta però assente su entrambi i versanti del valico). BALL (1896) ne indicava la presenza nei settori "Val d'Aosta - Villeneuve to Ivrea" e "Val Tournanche - Val d'Ayas - Val de Lys", quest’ultimo sicuramente in base al citato dato da Allioni. VACCARI (1904-11) riporta solo l’indicazione di Gressoney-La-Trinité, rifacendosi non solo a Bellardi ma anche a Lisa, Arcangeli e Berrino. In TO-HP sono stati trovati in effetti due campioni storici da rapportare alla citazione di Vaccari (Bovio, 2004). Il primo è di Arcangeli, del 1880, raccolto "In pascuis montanis montis « M. Rosa » prope pagum Gressoney La Trinité" ma va assegnato correttamente a Cirsium spinosissimum (Bovio revis., 2004). Il secondo è di Lisa, della stessa località, ed è stato solo successivamente assegnato a Cnicus oleraceus da Corte; il materiale è però in pessime condizioni e incompleto e consiste in una busta contenente i soli pappi e di una parte di fusto con foglie molto rovinate dagli insetti che, da quel che si può capire, non sono riferibili nell’aspetto a quelle di Cirsium oleraceum.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 512; VACCARI, 1904-11: 419; ALLIONI, 1785: I-149; BALL, 1896: 176; FORNERIS et al., 2011: 41, 76