Diffusa in tutta la regione.
Da noi prevale ampiamente la subsp. scabiosa. La subsp. grinensis (Reut.) Nyman è diffusa negli ambienti più aridi, soprattutto nelle praterie pseudosteppiche del cuore della regione.
Da chiarire la diffusione della subsp. alpestris (Hegetschw.) Nyman; secondo VACCARI (1904-11) da noi quest’ultima non compare nella forma tipica ma con la fo. microcephala Rouy, dai capolini di dimensioni simili o addirittura inferiori alla subsp. scabiosa. Possono essere assegnati a questa sottospecie un campione di Vaccari in FI !, raccolto nel 1900 a Champorcher (senza maggiori indicazioni) e forse un altro raccolto nella stessa valle tra Chardonney e Créton nel 1903 (citato sul Catalogo) anche se quest’ultimo ha capolini giovani, ancora in fase di sviluppo; questi esemplari hanno le appendici delle brattee che ricoprono quasi completamente la base verde di quelle sottogiacenti, come indicato per la subsp. alpestris. Sulla base di questo carattere alcuni altri campioni in FI sono attribuiti alla subsp. alpestris, che VACCARI (1904-11) segnala per poche altre stazioni nella regione. Non sono note osservazioni moderne e va valutato se la forma indicata da Vaccari non rientri in realtà nella variabilità della subsp. scabiosa; nel corso di un attento esame compiuto nel vallone dell’Urtier sopra Cogne (Bovio, Poggio & Broglio, 2012) in varie popolazioni di Centaurea scabiosa attribuibili alla subsp. scabiosa sono stati infatti osservati rari casi individuali in cui l’appendice nera delle brattee dei capolini era maggiormente ricoprente.