PIGNATTI (1982) indica questa specie "presso Ivrea e forse in V. Aosta". VACCARI (1904-11) citava solo un antico dato per Borgomasino (Bellardi in Allioni), mai confermato, da cui deriva verosimilmente l’indicazione di Pignatti per i pressi di Ivrea. Secondo AESCHIMANN et al. (2004: II-558), sulle Alpi C. corymbosa è presente esclusivamente nel settore francese (dove manca però in Alta Savoia e Savoia), mentre seguendo CONTI et al. (2005: 71) in Italia è diffusa nei settori peninsulare e insulare e verso nord non sale oltre il Friuli -Venezia Giulia a est e la Liguria a ovest, tutte aree distanti dalla Valle d’Aosta. Cfr. anche BOVIO, 2006a.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 505; VACCARI, 1904-11: 424 (no VDA); PIGNATTI, 1982: III-214; BOVIO, 2006a: 199 (n. 1223)