Qua e là nelle valli laterali, nei settori calcarei, soprattutto nelle testate; appare poco frequente e con una distribuzione frammentaria ma sfugge facilmente all’osservazione a causa delle piccole dimensioni. Le segnalazioni più abbondanti si hanno nell’alta V. di Champocher, nei valloni del P.S.Bernardo, in V. Veni e nella V. di Ollomont.
In rapporto alla massima altitudine raggiunta, VACCARI (1901) la indicava al P.S.Bernardo alla Lancebranlette, tra 2800 e 2928 m, stazione oggi probabilmente in territorio francese; Christillin in VACCARI (1911a) al Col d’Olen e Corno del Camoscio ma non è chiaro se sul versante valdostano o piemontese.