DESFAYES (1993) l’ha osservata in zone umide relitte, laghetti di cava e canali del fondovalle, nei comuni di Quart e Brissogne (mancano però reperti relativi a queste segnalazioni). Confermata a Quart, a ovest di Villefranche, in zona inondata tra la Dora e la statale 26, a 530 m (Bovio, 2008 - AO !; FI !) e in regione Amérique (Buccella, 2022 fot.). Trovata inoltre a Verrayes, in un ruscello presso Oley-Dessus, 528 m (Ganz, 2020 - HbGanz !) e nel comune di Aosta sopra le case di Grand-Signayes, 768 m (Buccella, 2022 - HbBuccella !) e nello stagno di Saumont, 600 m (Buccella, 2022 - fot. !).
Non è facile definire la sottospecie relativa alla popolazione osservata a Quart, i cui caratteri appaiono intermedi tra la subsp. palustris e la subsp. polycarpa (Nolte) K. Richt. In ogni caso in BARTOLUCCI et al. (2018) non vengono più distinte sottospecie e la subsp. polycarpa viene sinonimizzata al tipo.
Secondo PIGNATTI (1982) un tempo questa specie era comunissima in Italia ma ora sarebbe diventata rara a causa di bonifiche e inquinamento; non risultano, in ogni caso, segnalazioni storiche per la Valle d'Aosta.