Abbastanza diffuso nel settore occidentale della regione, sembra mancare in quello orientale, ad eccezione della V. di Champorcher per la quale vi sono alcuni dati storici in VACCARI (1904-11).
Sono da ricondurre a questa entità gran parte delle segnalazioni storiche in VACCARI (1904-11) relative a Hieracium integrifolium Landge, in particolare quelle assegnate alla subsp. integrifolium e alla subsp. vippetinum Huter, e i dati in VIGNOLO-LUTATI (1953) sub Hieracium subalpinum Arv.-Touv. Secondo Arvet-Touvet e Belli appartengono a questa specie anche i materiali attribuiti in VACCARI (1904-11: 535) a Hieracium pseudostenoplecum Zahn.
Hieracium umbrosum è stato confermato da raccolte recenti controllate da Gottschlich, in V. di Cogne, Valgrisenche, sui monti intorno a Courmayeur, nella valle del G.S. Bernardo e in V. d’Ayas; le stazioni moderne sono poste tra 1210 e 2105 m.
I dati storici sono da riferire quasi tutti alla subsp. umbrosum, due alla subsp. vippetinum (Huter) Zahn e uno alla subsp. oleicolor (Zahn) Greuter; secondo Gottschlich (in litt.) in Valle d’Aosta anche le subsp. crepidifolium (Arv.-Touv.) Zahn e visaillense Paléz. & Zahn. Al momento vi sono dati moderni solo per la subsp. umbrosum.
La carta di distribuzione regionale è basata solo su dati relativi a raccolte verificate da G. Gottschlich.