Segnalazioni di VACCARI (1904-11) per la V. di Cogne e Courmayeur non trovano concordi gli specialisti che hanno esaminato i relativi campioni: secondo Zahn e Besse sono da assegnare a H. laevigatum Willd.; secondo Belli e Arvet-Touvet appartengono ad altra entità (Hieracium vulgatum Fr., ossia Hieracium lachenalli Suter). VIGNOLO-LUTATI (1953, sub Hieracium rigidum Hartm.) lo segnala a Gaby. Alcune segnalazioni moderne vanno anch'esse verificate.
I dati riportati da Vaccari sono da riferire alla subsp. laevigatum secondo Zahn; quello di Vignolo-Lutati alla subsp. rigidum (Hartm.) Čelak.; altri dati storici sono relativi alla subsp. magistri (Godr.) Zahn (Gottschlich in litt.). La subsp. albaredanum Zahn, indicata come presente in BOVIO (2014), è invece da escludere dalla Valle d’Aosta essendo nota solo per il locus classicus in Lombardia (Gottschlich, in litt.).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 528; VACCARI, 1904-11: 536; VIGNOLO-LUTATI, 1953: 405; BOVIO, 2016a: 129