Pochissimi dati, tutti da verificare. VACCARI (1904-11) la segnalava solo a Ollomont, a 1500 m; in FI, nella camicia di questa specie, non vi è nessun eventuale campione di Vaccari, così come manca del tutto materiale della Valle d’Aosta (Bovio, 2006); anche in TO-HP non vi è niente di questa regione (Bovio, 2006). MARI (1898) lo indicava al Breuil in Valtournenche, dato ritenuto dubbio da Vaccari, anche in base alla scarsa attendibilità di tale autore. La presenza in Valle d’Aosta data da HESS et al. (1980) deriva dal Catalogo di Vaccari. Recentemente è stata indicata genericamente in V. Sapin, sopra Courmayeur (REVEL et al., 2001) ma non sono noti saggi a testimonianza di tale segnalazione. Sulla base di ciò e della distribuzione alpina indicata da AESCHIMANN et al. (2004: II-674), dalla quale risulterebbe un’ampia lacuna dall’Ossola e Vallese a tutta la prov. di Torino e dipartimenti francesi limitrofi, si ritiene che la presenza in Valle d'Aosta di Crepis alpestris sia da ritenere dubbia fino all’acquisizione di prove più concrete.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 516; VACCARI, 1904-11: 451; MARI, 1898: 26; HESS et al., 1980: 645; REVEL et al., 2001: 34
