Qua e là nella regione, tra le conifere presenti in Valle d'Aosta è tra le meno diffuse, relativamente frequente solo nei boschi montani dell’envers della media e alta valle centrale, in consorzio con altre conifere e solo raramente dominante. Nelle valli laterali l’Abete bianco è raro e disperso e i soli popolamenti significativi sono indicati per le basse V. di Cogne e Valpelline e nella media V. di Gressoney (CAMERANO et al., 2007).
Quota minima
565 m - Issogne, tra Créton e il Mont-Blanc (Bovio, 2011)
Quota massima
2228 m - Valpelline, sentiero verso il Rifugio Crête Sèche (Merli M. & M., 2018) ma raramente sopra i 1800 m
AO-N.SFV-518: Sopra Pollein, 1990 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 70; PEYRONEL et al., 1988: 43; HENRY, 1902: 16; TOSCO, 1976: 70; FOCARILE, 1976a; TURBIGLIO et al., 1986; CAMERANO et al., 2007: 159-169; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 18; MORANDO et al., 2012