Scoperta di recente una stazione ricca di piante inselvatichite nella bassa V. d’Ayas, Challand-Saint-Victor, in sinistra orografica dell'Evançon nei pressi della cascata di Isollaz, a 550 m (Mainetti, 2016 - AO, Banfi conf. det.).
Utilizzato per rimboschimenti ma anche introdotto in parchi a scopo ornamentale, in Valle d’Aosta sono segnalati alcuni alberi monumentali riferiti a questo pino, situati nei giardini pubblici di Pont-Saint-Martin e in un parco privato in frazione Viéring di Champdepraz. La stazione qui segnalata ha origine da alberi introdotti su un pendio erboso a monte dell'Evançon, in sinistra orografica, che hanno dato origine ad una intensa rinnovazione nel greto sottostante; alcuni individui sono presenti anche in destra orografica. Al momento la pianta va considerata come alloctona casuale (come indicato anche nelle altre regioni italiane in cui è stata segnalata) ma la stazione è da monitorare per controllare la sua futura evoluzione.