Diffusa in tutta la regione ma rara a centro valle, anche a causa della forte riduzione degli ambienti palustri.
Vengono descritte varie sottospecie che non sono però ancora in grado di inquadrare in modo soddisfacente la grande variabilità di questa specie ad ampia distribuzione (cfr. JIMENEZ-MEJIAS et al., J. Biogegr., 2012) da cui la necessità di compiere ulteriori studi.
Con il binomio Carex juncella (Fr.) Th. Fr. sono state descritte le popolazioni di aspetto cespitoso di Carex nigra (come ad esempio si possono trovare abbondanti nelle zone umide della V. Ferret); al momento non è però dimostrabile che abbiano una reale autonomia.