Una segnalazione storica di ALLIONI (1785) "In editioribus scopulosis locis montis Silvio, & Rosa" sub "C. strigosa Nobis", secondo FIORI (1925-29: I-197) sarebbe sinonimo di C. brachystachys Schrank e quindi non avrebbe rapporti con Carex strigosa Hudson, che del resto manca completamente in questo settore delle Alpi. Nell'erbario di Allioni, conservato in TO, non vi è traccia di un eventuale campione riferito a questa segnalazione. Le indicazioni di questo autore riferite al Cervino e al Monte Rosa sono comunque molto vaghe, inoltre non sono mai state confermate per il versante valdostano di queste montagne e anche su quello svizzero C. brachystachys mancherebbe completamente. Sulla base di ciò si ritiene di dover escludere la specie dalla flora valdostana.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 119; ALLIONI, 1785: II-270