Le uniche testimonianze riscontrate circa la presenza di questa specie in Valle d’Aosta sono relative a due reperti di Vaccari raccolti ad Aosta, rispettivamente nei pressi della stazione ferroviaria e presso il ponte sulla Dora (FI !). Si ritiene che in Valle d’Aosta questa specie sia da considerare solo un’avventizia casuale.
Il materiale valdostano è da assegnare alla subsp. ovatus
FI: Aosta, 1898 - Vaccari det., Bovio conf.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 171; PEYRONEL et al., 1988: 63