Diffusa in tutta la regione ma frequente solo nei settori più secchi; sembra più rara nelle valli nord-orientali.
Il gruppo di Stipa pennata include specie scarsamente differenziate sulle quali non sono ancora state fatte indagini approfondite sulle rispettive distribuzioni in Valle d’Aosta. Vengono in aiuto le revisioni d’erbario e le pubblicazioni di Martinovsky e di Moraldo (in particolare MORALDO, 1986) che fanno un po’ di luce sulla situazione regionale. In bibliografia non è sempre chiaro se le indicazioni relative a "Stipa pennata" siano da riferire alla specie in senso stretto (in realtà poco frequente in Valle d’Aosta) o al gruppo. Le specie elementari sono quindi trattate in base ai pochi dati certi acquisiti.
In rapporto alle quote estreme, un dato di Ariello, Dal Vesco & Peyronel (TO-HAO) per la Gola della Mongiovetta a circa 350 m è sicuramente superiore ai 400 m; GAMS (1972) indica la risalita di Stipa pennata nel Parco Nazionale del Gran Paradiso fino a 2700-2820 m ma i limiti altitudinali superiori indicati questo lavoro risultano poco certi e in genere non sono mai stati confermati.