"Aconitum napellus" compare spesso segnalato in Valle d’Aosta, soprattutto nella bibliografia storica. È stato però verificato che molti di questi dati vanno attribuiti ad Aconitum degenii e al momento non sono state trovate prove concrete della presenza del vero A. napellus nella regione.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 193; VACCARI, 1904-11: 16; GORRET & BICH, 1877: 48; BALL, 1896: 130; TOSCO, 1977: 140