Localizzata negli ambienti calcarei dell'alta V. di Gressoney nei comuni di Gressoney-Saint-Jean e di Gressoney-La-Trinité, su entrambi i versanti, osservata tra le quote estreme di 1850 e 2400 m. Data la rarità della pianta si omettono le località precise. Approfondite ricerche sulla sua diffusione sono state fatte nel corso degli anni da G.V. Cerutti. Le stazioni dell'alta V. di Gressoney risultano in continuità con quelle della confinante Val d'Otro, nell'alta Valsesia.
Nel passato recente indicata come Fritillaria tubaeformis Gren. & Godr. (cfr. BOVIO & CERUTTI, 1993a; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 272, ecc.), secondo Bartolucci (in litt.) le popolazioni della Valle d’Aosta e del settore alpino in cui è posta questa regione vanno correttamente assegnate a Fritillaria meleagris subsp. burnatii (Planch.) Rix = F. burnatii (Planck) Backh. & Backh. f. (cfr. anche BARTOLUCCI & PERUZZI, Candollea: 67 [1]: 23-29, 2012).
Il dato di PEYRONEL et al. (1988) relativo a Fritillaria tubaeformis per un campione raccolto a Perloz da Vaccari (FI) è invece da riferire a F. montana (cfr. scheda di questa specie).
In BOVIO (2014) questa specie è stata trattata come Fritillaria meleagris subsp. burnatii (Planch.) Rix.