Indicato da DEGIOVANNI (1969) "qua e là in campi asciutti da 350 a 1200 m" (citando inoltre la località di Perloz) ma sicuramente per errore. Probabilmente è stata fatta confusione con il simile A. sphaerocephalon, ben diffuso nei settori più secchi della regione. Seguendo AESCHIMANN et al. (2004: II-1070) Allium rotundum è assente in gran parte delle Alpi (le segnalazioni più vicine alla Valle d'Aosta sarebbero su Alpi francesi, Prealpi bergamasche e Piemonte meridionale, mentre mancherebbe nelle Alpi svizzere); allo stato attuale delle conoscenze è da escludere dalla flora della Valle d'Aosta.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 101; DEGIOVANNI, 1969: 153