Segnalato sopra Perloz da CAPRA (1905) e in V. di Cogne da Stefenelli in TOSCO (1976) con Tosco che scrive però "determinazione molto dubbia su esemplare sfiorito". Non esistono riconferme successive e si ritiene che Dianthus deltoides sia da escludere dalla flora della Valle d’Aosta, anche in base alla lacuna in questo settore delle Alpi che risulterebbe da AESCHIMANN et al. (2004: I-364). Nel caso della segnalazione di Capra è stata fatta forse confusione con Dianthus seguieri, ben diffuso nella zona di Perloz.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 379; CAPRA, 1905: 20; TOSCO, 1976: 155