Quasi esclusiva delle alte valli di Champorcher e Cogne, dove è nota per pochissime stazioni di limitata superficie, delle quali si omettono i precisi riferimenti geografici a causa della grande rarità della pianta. Recentemente è stata scoperta anche in Valsavarenche, nel vallone di Levionaz (Poggio & Broglio, 2014).
DEL PRETE (1977) indica come Dactylorhiza cfr. cruenta alcuni campioni in FI relativi a varie località valdostane attribuiti in origine ad altre entità (soprattutto D. majalis); tale ipotetiche stazioni di D. cruenta non hanno però mai avuto conferma.
In GIROS (2016) e BARTOLUCCI et al. (2018) trattata come sottospecie di Dactylorhiza incarnata (L.) Soó (= Dactylorhiza incarnata subsp. cruenta [O.F. Müll.] P.D. Sell).