In BOVIO (2014, sub Thuja orientalis L.), questa specie veniva citata solo in nota come specie di cui si possono trovare sporadicamente individui inselvatichiti, come era stato osservato ad esempio presso Saint-Vincent, sulla collina tra Cillian e Felliey nelle fessure delle rupi di serpentino (AO-N.SFV-2760, Mondino det.) e altrove. Recentemente questa pianta è stata osservata inselvatichita anche in altre località della bassa Valle d’Aosta elencate da SELVAGGI et al. (2021), tanto da portersi ormai considerare secondo questi autori specie naturalizzata nella regione: collina di Châtillon, 17 aprile 2019 (Bovio, Ganz, Broglio & Trompetto obs.); Pont-Saint-Martin, 1 maggio 2019 (Bovio obs.); tra Plan de Brun e Perloz, 21 maggio 2021 (Bovio, Ganz, Deval & Jacquemet obs.); Bard, presso il sentiero che costeggia le rocce alla base del Forte, vari individui nelle fessure delle rocce montonate, 400 m, 27 luglio 2021 (Selvaggi - FI); ibid. fessure delle rocce, 420 m, 2 agosto 2021 (Selvaggi - AO !).
Ulteriori dati la indicano anche nella media valle a Chambave, 480 m e a Nus in fraz. Faverge, 600 m (Bovio, Broglio & Ganz, 2023).